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Nuove tecnologie in chirurgia

Strumentazione avanzata per la minima invasività

Strumentazione avanzata per la minima invasività - MEDIADENT SARZANA

Un obiettivo fondamentale della chirurgia orale è la minima  invasività, cioè la rimozione dei soli tessuti malati con il massimo risparmio delle strutture sane. Data la peculiarità della zona anatomica che va a costituire il terzo medio ed inferiore del viso è d'obbligo anche nella chirurgia ambulatoriale un approccio minimamente invasivo che consenta di ristabilire una precoce riabilitazione .

Sulla base di questi concetti lo Studio si è dotato di dispositivi per chirurgia laser e piezo-elettrica,  speciali "bisturi" che operano con assoluta precisione, riducendo sanguinamento e gonfiore post operatorio.

  

Il laser in odontoiatria

Il laser in odontoiatria - MEDIADENT SARZANA

Lo Studio è dotato di un laser del tipo "a diodi". Il laser è uno degli strumenti di più recente introduzione nell'ambito della chirurgia orale ed offre maggiori benefici clinici e di sicurezza rispetto alle tecniche tradizionali. Fra questi la migliore precisione, la riduzione dei tempi di intervento ed una minore necessità di ricorrere agli anestetici.

Con il laser a diodi è possibile :

- trattare patologie dei tessuti molli: tra le condizioni più spesso affrontate vi è la eradicazione e la biopsia dei papillomi. Esso è una lesione di dimensioni variabili che presenta una localizzazione prevalente nel palato, lingua e guance. L’aspetto può risultare verrucoide, o condilomatoso, con un colore bianco o rosaceo, a causa dell’ipercheratosi .Con laser a diodi si esegue una biopsia escissionale in modalità continua. Molto spesso inoltre si può procedere alla rimozione laser di fibromi. Il fibroma rappresenta un  tumore benigno del tessuto connettivo, causato un traumatismo ripetuto della mucosa orale. La localizzazione è solitamente a livello della lingua, labbro inferiore, guance e vestiboli. La lesione è sessile o peduncolata di dimensioni variabili da alcuni millimetri fino ad alcuni centimetri. La  rimozione del fibroma con il suo asse vascolare risulta agevole con l’uso del laser a diodi, grazie alle sue capacità di coagulazione.

 - MEDIADENT SARZANA

Lesioni delle ghiandole salivari

Calcoli salivari: possono presentarsi a livello sottomandibolare e sottolinguale e determinare diversi gradi di ostruzione. La terapia mediante il laser a diodi permette di asportare calcoli presenti anche in sedi particolarmente profonde, oltre a garantire una ottimale visione del campo operatoria per mezzo dell’azione emostatica e di ottenere un’ottima guarigione dei tessuti.Cisti mucose: causate da  traumatismi o processi infiammatori delle ghiandole salivari minori, localizzate sulle labbra e sul pavimento orale. Il trattamento mediante il laser a diodi consente di ovviare all’uso delle suture e permette di ottenere un buon risultato estetico.

 

Chirurgia ortodontica minore

Frenuli labiali e linguali: per mezzo del laser a diodi è possibile procedere alla frenulectomia, riposizionando in posizione apicale il frenulo ed eliminandone le forze di trazione; inoltre consente di non utilizzare l’anestetico per infiltrazione e di non posizionare le suture chirurgiche.

 

Il laser in chirurgia endodontica

Le indicazioni cliniche per l’utilizzo del laser in campo endodontico sono rappresentate da: un’anatomia radicolare complessa, lesioni refrattarie al trattamento, ostruzioni canalari non rimovibili, sintomatologia persistente e complicazioni della terapia ortograda.

La completa decontaminazione batterica dei canali radicolari, prima della sigillatura, rappresenta una condizione indispensabile per ottenere il successo della terapia endodontica. In presenza di un insuccesso è necessario procedere con il ritrattamento endodontico per via ortograda. Diversi studi hanno evidenziato un successo dei ritrattamenti canalari di circa 2/3 dei casi. Tuttavia, nelle situazioni cliniche nelle quali non è possibile procedere al ritrattamento o quando il ritrattamento non raggiunge il successo sperato è possibile optare per un trattamento di tipo chirurgico- endodontico. La necessità di disporre di tecniche di trattamento che possano migliorare le percentuali di successo della chirurgia endodontica e di ridurre i tempi operativi, ha stimolato la ricerca nel settore dei materiali di otturazione e delle metodiche di detossificazione. A questo proposito, il laser rappresenta uno degli strumenti più vantaggiosi per le fasi operative del trattamento chirurgico- endodontico per via retrograda, grazie alla sua azione detossificante sulla dentina e al migliore trattamento retrogrado dei canali. Infatti, per mezzo del laser è possibile estendere il trattamento dei canali oltre il limite operativo dei 4 mm degli ultrasuoni.

CHIRURGIA PIEZOELETTRICA

CHIRURGIA PIEZOELETTRICA - MEDIADENT SARZANA


Il bisturi piezoelettrico agisce solo sui tessuti mineralizzati e si ha quindi la sicurezza di non ledere i tessuti molli che circondano l'osso, neanche in caso di contatto accidentale. A differenza dei tradizionali strumenti rotanti non produce riscaldamento del tessuto, prevenendo il rischio di necrosi del tessuto stesso e delle strutture adiacenti.

 

La chirurgia piezoelettrica, grazie alla sua precisione, permette una grande sicurezza anche quando sia necessario intervenire in prossimità di delicate strutture vascolari o nervose, con risultati eccellenti e con minore stress per il paziente.